Il rapporto oro argento favorisce il Gold. Ma un’analisi approfondita indica un forte deficit futuro di argento.
L’argento ha sottoperformato l’oro e soprattutto nella seconda parte dell’anno ha perso molto del suo valore. Tuttavia secondo le stime del Silver Institute, la situazione potrebbe cambiare a favore del Metallo grigio. Infatti, la domanda globale di argento dovrebbe aumentare del 16% su base annua, raggiungendo un nuovo massimo di 1,2 miliardi di once (37.644 tonnellate). Per mettere questo in prospettiva, negli ultimi 12 anni, la domanda di argento è stata in media di "solo" 1,0 miliardi di once (30.907 t). La performance di quest'anno supererà tranquillamente l’aumento stimato del 2% dell'offerta globale di argento. Di conseguenza il mercato dovrebbe mostrare un deficit pari a 194 Moz (6.023 t) quest'anno, uno dei maggiori degli ultimi dieci anni.
Guardando prima alla domanda, quest'anno raggiungerà livelli record in tutti i segmenti di utilizzo. In primo luogo, l’uso industriale dovrebbe aumentare del 5% a 539 Moz (16.750 t), soprattutto per il fotovoltaico poiché la transizione energetica verso energie pulite diventa sempre più importante.
Rapporto domanda/offerta
Anche la domanda nel settore auto è in ripresa, anche se le vendite di veicoli rimangono ben al di sotto dei livelli pre-COVID. Il risultato è tanto più impressionante, data la debolezza dell'elettronica di consumo.
Per quanto riguardo la domanda per gioielli e argenteria, aumenterà rispettivamente del 29% e del 72% nel 2022 a 235 Moz (7.321 t) e 73 Moz (2.284 t). Probabilmente la ragione più importante di questi nuovi massimi è da ricollegarsi alla forte domanda in India. Il paese ha già importato 286 Moz (8.953 t) di lingotti d'argento da inizio anno ad a ottobre poiché i prezzi in rupie più bassi, specialmente nella seconda metà di quest'anno, hanno incoraggiato i commercianti a rifornirsi dopo una forte riduzione delle scorte nel 2020-21.
Infine, l'investimento fisico (che copre la domanda di monete e lingotti) dovrebbe aumentare del 18% registrando nuovo picco di 329 Moz (10.248 t) quest'anno.
In particolare, la domanda indiana è destinata ad aumentare nel 2022, riflettendo una forte “caccia all'affare” poiché la maggior parte degli investitori indiani tende a mantenere una prospettiva rialzista sul prezzo dell'argento.
Rapporto oro/argento
La domanda statunitense invece potrebbe rallentare leggermente a causa di tempi di consegna dei prodotti prolungati, ma rimane comunque vicina ai massimi storici. Domanda sostenuta soprattutto dalle preoccupazioni per l'inflazione, dalle politiche di spesa dell'amministrazione statunitense.
In Europa, la domanda tedesca rimane eccezionalmente forte, trainata dall'elevata inflazione locale e dai timori generati dalla guerra Russia-Ucraina. La robusta performance della domanda di argento è ben superiore all’offerta globale, che dovrebbe salire al massimo di sei anni di 1.017 Moz (31.621 t). Concentrandosi sulla produzione mineraria, la Società di analisi ritiene che aumenterà “solo” dell'1% su base annua fino raggiungendo un picco triennale di 830 Moz (25.827 t), guidata da una maggiore produzione messicana.
Anche la produzione di argento come sotto prodotto da miniere esistenti e nuovi progetti in Cile, è destinata a migliorare. A compensare parzialmente questi guadagni sarà la minore produzione di altri importanti produttori di argento, in particolare Perù, Cina e Russia.
Nel complesso, quindi, il mercato dell'argento registrerà un drammatico aumento del deficit fisico, triplicando circa il deficit del 2021 di 48 Moz (1.491 t). Il forte aumento si è riflesso in un forte calo delle scorte di lingotti d'argento detenute come garanzia nelle Borse che contrattano Argento che sono scese di circa 400 Moz nei primi 10 mesi a circa 1,3 miliardi di once.
Nonostante questa forte domanda, il prezzo dell'argento ha generalmente sottoperformato quest'anno, scendendo di circa il 3.5%nel corso dell'anno contro una perdita del 2% per l'oro. Ciò riflette in gran parte i crescenti timori di recessione, che a loro volta hanno pesato sui metalli di base. Di conseguenza, il duplice ruolo dell'argento come metallo prezioso e industriale aiuta a spiegare perché il rapporto oro/argento ha avuto una tendenza rialzista in questo ultimo periodo.
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Buon investimento a tutti
Carlo Vallotto
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