La tendenza a lungo termine è piuttosto ribassista a causa della crescente adozione dei veicoli elettrici. Tuttavia, ciò non avverrà dall’oggi al domani.
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All'inizio del 2023, ho scritto un articolo intitolato "Il palladio è un buon investimento nel 2023?"
Il metallo prezioso è sceso poichè non vi sono stati divieti di importazione di palladio dalla Russia, come si pensava. Quindi la questione si è spostata sul lato politico piuttosto che sul reale valore del metallo. E' vero che la domanda industriale non è particolarmente elevata perché è in calo quella delle auto tradizionali e anche l'utilizzo del palladio nei convertitori catalitici. Tuttavia, il palladio non viene utilizzato solo nell’industria automobilistica.
È inoltre necessario nelle celle a combustibile per generare energia, nella gioielleria, nell'odontoiatria e nei componenti elettronici. Nell'articolo ho anche detto che i principali fornitori di palladio sono Russia e Sud Africa. Infatti, rappresentano l’80% della produzione totale di palladio. Pertanto, qualsiasi grave interruzione in uno qualsiasi di questi paesi può portare a un massiccio calo delle forniture di palladio. Ma in questo articolo mi concentrerò maggiormente sui fattori rialzisti e ribassisti che il mercato del palladio sta attualmente affrontando.
Fattori ribassisti
I prezzi del palladio sono scesi ai minimi di 5 anni sotto i 1.000 dollari l’oncia nel novembre 2023, a causa delle aspettative di surplus grazie alla crescente offerta di veicoli elettrici e alle case automobilistiche che hanno scelto il platino più economico per i loro catalizzatori automobilistici.
In aggiunta a ciò, il principale produttore russo Nornickel prevede che il mercato del palladio registrerà un surplus di 300.000 once nel 2024 rispetto a un deficit di 200.000 once nel 2023 grazie al riciclaggio che supererà la domanda.
La crescente domanda di palladio era dovuta al tentativo dell'industria automobilistica di ridurre le emissioni di carbonio delle auto con motori a combustione interna. Al momento, tuttavia, i veicoli elettrici stanno attivamente sostituendo le auto tradizionali.
Se le vendite di veicoli elettrici aumenteranno in percentuale delle vendite totali di auto dal 14% nel 2022 a oltre il 20% nel 2024, ciò significherà una minore domanda di palladio. Ma secondo me, il processo di adozione dei veicoli elettrici è a lungo termine. Si può essere ribassisti a lungo termine, ma ciò non significa che non ci sarà alcun aumento dei prezzi nel breve e medio termine.
Ci sono grandi scorte di palladio presso i produttori. In altre parole, gran parte delle scorte di palladio detenute dai produttori non sono state utilizzate. Inoltre, secondo Consultancy Metals Focus, le scorte di palladio in superficie ammontavano a circa 11,64 milioni di once nel 2023, rispetto a 12,35 milioni nel 2022 e 12,89 milioni nel 2021. Tutto ciò significa che l’offerta di palladio è piuttosto elevata.
Fattori rialzisti
Come ho già detto prima, la fornitura di palladio è dovuta principalmente a due paesi, ovvero Russia e Sud Africa. Ciò significa ovviamente che l’offerta di questo metallo oscillerà in base ai livelli di produzione in questi due paesi. Come scritto sopra, la produzione di palladio in Russia è aumentata. Tuttavia, non si è detto molto del Sud Africa. In effetti, direi che l'offerta del Sud Africa è piuttosto in pericolo.
La situazione economica e politica in il paese è piuttosto complicato. Il Sudafrica, ad esempio, soffre da tempo di blackout elettrici. Il tasso di disoccupazione, la crescita del PIL e altri indicatori macroeconomici sono piuttosto preoccupanti. Pertanto, qualsiasi altro importante evento sfavorevole che si verifica in Sud Africa può far scendere significativamente i livelli globali di palladio, facendo così aumentare i prezzi delle materie prime.
Un altro fattore rialzista è il fatto che, tecnicamente parlando, il palladio viene scambiato vicino ai minimi pluriennali.
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Buon investimento a tutti
Carlo Vallotto
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