Quali sono le reali performance del metallo prezioso? Andiamo a verificare il suo rendimento rispetto alle altre asset class.
Mentre il 2022 è stato un anno difficile per azioni, obbligazioni, immobili, criptovalute e per la maggior parte delle asset class, l'oro si è mosso a malapena su base annua. Il vicino contratto future sull'oro COMEX ha chiuso a $ 1.826,20 il 30 dicembre 2022, in calo solo dello 0,13% per l'anno. Nel frattempo, l'S&P 500, l'indice del mercato azionario statunitense più diversificato, è sceso del 19,44%. I futures sui Treasury Bond statunitensi a 30 anni sono scesi del 21,66% e il Bitcoin, la principale criptovaluta, è crollato del 64,02% nel 2022. L'indice del dollaro è aumentato dell'8,03%. L'aumento dei tassi di interesse e un dollaro USA forte tendono a pesare sull'oro, ma il 2022 è stato tutt'altro che un anno ordinario.
L'oro è stato una riserva di valore nell'anno che si è concluso il 30 dicembre 2022, con un calo solo dello 0,13%.
L'impressionante performance dell'oro non è stata una novità, poiché il mercato rialzista del metallo prezioso è iniziato nel 1999.
Le banche centrali hanno acquistato oro in modo aggressivo nel anche nel 2022. Il World Gold Council ha riferito infatti che i governi hanno acquistato la maggior parte dell'oro in cinquantacinque anni nel 2022. Russia e Cina sono stati acquirenti aggressivi, con altri paesi più piccoli che hanno aumentato le loro partecipazioni.
Dopo la domanda record della banca centrale di 400 tonnellate nel terzo trimestre, il WGC stima di averne acquistate 673 tonnellate nell'anno conclusosi il 30 dicembre. Anche l'Uzbekistan e il Qatar sono stati acquirenti noti nel terzo trimestre.
Le riserve auree sono segrete in Cina e Russia, e i due principali paesi produttori di oro probabilmente hanno assorbito la produzione interna, portando a livelli di acquisto ancora più elevati.
Le banche centrali classificano le riserve auree come riserve di valuta estera e la crescente domanda di oro potrebbe minacciare il ruolo del dollaro USA come valuta di riserva mondiale. Gli acquisti del settore ufficiale continuano a convalidare e rafforzare il ruolo dell'oro come valuta e riserva di valore per eccellenza.
I mercati rialzisti raramente si muovono in linea retta e le vendite possono essere significative. Nel 2022, l'oro è passato da $ 2.072 a $ 1.613 l'oncia, una correzione del 22,3%.
I seguenti fattori dovrebbero favorire l'oro nel 2023:
- Tenere sotto controllo gli acquisti di oro delle banche centrali del 2022.
- Gli aumenti dei tassi di interesse potrebbero continuare, ma non con la stessa intensità del 2022.
- Il dollaro potrebbe essersi rafforzato contro altre valute mondiali nel 2022, ma oggi un valore più alto potrebbe essere un miraggio poiché tutte le valute, hanno perso potere d'acquisto insieme al declino della fiducia e del credito dei governi.
- Dal minimo del 1999 di $ 252,50 l'oncia, ogni correzione dell'oro ha portato a un massimo più alto.
- I titoli auriferi tendono a sovraperformare l'oro al rialzo e a sottoperformare quando i prezzi scendono. I titoli azionari delle miniere d'oro hanno sovraperformato il metallo all'inizio del 2023, un segno storicamente rialzista per l'oro.
L'oro potrebbe aver subito un leggero calo nel 2022, ma la irrisoria perdita dello 0,13% per l'anno ha dimostrato che il metallo è rimasto una riserva di valore e un protettore della ricchezza quando azioni, obbligazioni, immobili, criptovalute e la maggior parte delle altre classi di attività hanno registrato cali significativi.
La forza dell'oro nel 2022 potrebbe portare quindi a un sostanziale rally nel 2023 poiché il mercato rialzista rimane saldamente intatto.
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Buon investimento a tutti
Carlo Vallotto
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