Il prezzo dell'argento si trova ora in un'area interessante da dove potrebbe risalire, offrendo un buon rendimento con un basso tenore di rischio
Un investitore prudente normalmente è in grado di individuare quando un'attività diventa ad alto rischio e sposta quindi i suoi risparmi in un mercato che presenta un rischio inferiore. Il problema di fondo sta che la maggior parte degli investitori non segue questa pratica, poiché spesso sono colti di sorpresa nel momento stesso in cui si verifica un crollo del mercato. Naturalmente oltre a questa ragione ve ne sono una grande quantità in cui ognuno può riconoscersi. Oggi purtroppo le scelte di investimento si basano in percentuale sempre maggiore, esclusivamente sull'ipotetico rendimento futuro di un'attività. Prendete l'esempio lampante di coloro che alcuni mesi fa, sull'onda di quanto è stato erroneamente pubblicizzato e sull'onda dell'euforia di massa, hanno acquistato Bitcoin o altre criptovalute ed ora si trovano con il capitale dimezzato.
Come abbiamo altre volte ricordato, le criptovalute non sappiamo se avranno un futuro. Discorso assolutamente diverso invece, se parliamo della tecnologia blockchain. Ugualmente un discorso assolutamente differente lo si fa quando si parla di investire una parte del capitale in un bene fisico come l'argento. Si tratta decisamente di un investimento che allo stato attuale delle cose, presenta una possibilità di rendimento interessante a fronte di un rischio decisamente contenuto. Ora come dicevamo prima, se riusciamo a capire i fondamentali, saremmo folli a mantenere la maggior parte dei nostri fondi investiti in titoli azionari e immobiliari.
Non è necessario essere un analista finanziario o tecnico altamente qualificato per capire che questo è il momento più opportuno non solo per togliere parte dell'investimenti in titoli a rischio come le azioni, ma soprattutto iniziare a proteggersi investendo in metalli preziosi. Se comprendiamo che tutti i mercati si comportano in cicli, allora è logico che i prezzi delle attività raggiungano il picco e diminuiscono. Possiamo chiaramente comprendere che entrambi i valori degli asset sia immobiliari che azionari sono vicini al loro top mentre il prezzo dell'argento è più vicino al suo minimo.
Se guardiamo semplicemente il grafico dei prezzi dell'argento, vediamo come le ultime rilevazioni, mostrino come si trovi di poco sotto il suo valore medio (linea verde) degli ultimi 100 giorni. Non solo: se osserviamo attentamente vediamo come il prezzo si trovi in quest'area da più di 12 mesi. E questo potrebbe indicare che la forza che in precedenza aveva spinto al ribasso le quotazioni dell'argento, ora potrebbe essere ormai quasi svanita.
Inoltre, se analizziamo nel secondo grafico, il rapporto tra il prezzo dell'oro e quello dell'argento, ora sembra più probabile che l'investimento in argento possa avere maggiori probabilità di crescita.
Quindi questo potrebbe essere un momento propizio per iniziare ad accumulare argento fisico in forma di monete o lingotti.
Buon investimento a tutti
Carlo Vallotto
DISCLAIMER: Le indicazioni contenute in questo messaggio non costituiscono in alcun modo delle raccomandazioni di acquisto o vendita: esse rappresentano una libera interpretazione dei mercati basata sull’analisi tecnica. Lo scrivente declina ogni responsabilità per le perdite derivanti dalle attività intraprese sulla base di queste analisi.