Le elezioni americane si stanno avvicinando rapidamente e il secondo faccia a faccia tra l’attuale presidente Joe Biden e l’ex presidente Donald Trump promette di essere una corsa molto accesa verso il traguardo del 5 novembre.
Nel 2020, Biden si è presentato come un candidato che avrebbe unito repubblicani e democratici, sfidando la retorica divisiva e populista di Trump di rendere di nuovo grande l'America. Trump alla fine ha perso quelle elezioni, ma recenti sondaggi mostrano che entrambi i candidati potrebbero ancora prendere il sopravvento nei mesi che precedono il voto.
Nel settore degli investimenti, gli operatori di mercato cominciano a chiedersi come la corsa presidenziale possa influenzare il prezzo dell’oro. Sebbene il metallo giallo sia guidato da diversi fattori, gli Stati Uniti – e per estensione il suo leader – ne incidono molti, tra cui il contesto geopolitico globale, i tassi di interesse e la performance del dollaro statunitense.
Come si comporta in genere l'oro dopo le elezioni e come si è mosso durante le presidenze di Trump e Biden? Sebbene il passato non determini necessariamente il futuro, esaminare queste tendenze può aiutare gli investitori a pianificare la loro strategia elettorale.>
Uno sguardo alle passate elezioni americane può fornire informazioni su come il prezzo dell’oro potrebbe muoversi nei giorni e nelle settimane successivi al 5 novembre. Tuttavia, su larga scala, i cambiamenti post-elettorali tendono a normalizzarsi abbastanza rapidamente.
Jimmy Carter, che è stato il 39 ° Presidente degli Stati Uniti tra il 1977 e il 1981, ha assistito a un aumento complessivo del 326% del prezzo dell'oro durante il suo mandato, mentre il suo successore Ronald Reagan (1981-89) ha visto un calo complessivo del 26%
Quando Barack Obama lasciò l'incarico nel 2017, il prezzo dell'oro era più alto del 40% e quello dell'argento del 50% rispetto a quando entrò in carica nel 2009.
Sotto l’era Trump, la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, gli eventi in Corea del Nord e la minaccia di un'azione militare in seguito all'assassinio del generale iraniano Qasem Soleimani, hanno portato il prezzo dell'oro a crescere, ma è stata la pandemia di Covid-19 a far davvero impennare il prezzo. Ad agosto 2020, l'oro ha raggiunto il massimo storico di oltre $ 2.000, un aumento del 72% rispetto al primo giorno di mandato.
Lobo Tiggre, CEO di IndependentSpeculator.com , ha affermato di non vedere nessuno dei due candidati avere un grande effetto sul prezzo dell'oro dopo le elezioni. "L'esito delle elezioni avrà conseguenze ideologiche, ma non farà alcuna differenza per l'oro, l'argento, l'uranio o il superciclo delle materie prime", ha affermato.
Secondo un rapporto del World Gold Council pubblicato prima delle elezioni di medio termine del 2022 e basato su dati risalenti al 1970, i prezzi dell'oro sono aumentati nel 62% dei casi nei sei mesi successivi alle elezioni di medio termine, con un aumento medio del due percento. Tuttavia, Joe Cavatoni, capo stratega di mercato del WGC, ha affermato che nel 2022 i prezzi dell'oro dipendevano maggiormente da fattori più ampi, tra cui un dollaro forte, piuttosto che dall'esito delle elezioni.
L'oro è da tempo considerato da molti un investimento a lungo termine e un bene rifugio sicuro. Mentre l'economia globale attraversa eventi come il Covid-19 e la guerra russo-ucraina, molti analisti ritengono che la domanda di oro rimarrà forte, indipendentemente da quale partito sia al potere.
--
Carlo Vallotto
DISCLAIMER: Le indicazioni contenute in questo messaggio non costituiscono in alcun modo delle raccomandazioni di acquisto o vendita: esse rappresentano una libera interpretazione dei mercati basata sull’analisi tecnica. Lo scrivente declina ogni responsabilità per le perdite derivanti dalle attività intraprese sulla base di queste analisi.