I tassi di inflazione globale spingono le persone a cercare strumenti sicuri e il fratello minore dell'oro, l'argento, sembra soddisfare queste esigenze.
Nonostante quest'anno i prezzi dell'argento non abbiano mostrato una grande crescita, la domanda industriale è cresciuta rapidamente, aumentando il divario tra domanda e offerta del metallo.
Poiché l'incertezza economica è tutt'altro che passata, in molti ci aspettiamo che i modelli del prezzo dell'argento attuali tendano a ricalcare il precorso della crisi del 2008-2009. Se andiamo a guardare il rapporto tra oro-argento, la media storica si aggira intorno a 40. Dato che ora è il doppio di prima, ci aspettiamo che questo divario torni al suo valore storico.
Del resto l'argento è stato considerato per decenni una riserva di valore. Infatti possiede le caratteristiche dell'oro, che corrispondono ad un investimento in beni rifugio, ma dall'altra parte è un metallo che potrebbe dare soddisfazione anche se vi è una crescita economica che farebbe aumentare la domanda e di conseguenza il prezzo.
Ed inoltre a differenza degli investimenti azionari, obbligazionari e Forex, il metallo prezioso conserva un valore nel lungo termine poiché ha una domanda stabile e un'elevata liquidità. Nonostante quest'anno non vi sia stata una ripresa dei prezzi, l'aumento del tasso di inflazione, l'instabilità socio-economica tra i paesi, l'aumento della domanda di argento specifico del settore industriale e altri fattori esterni costringeranno i partecipanti al mercato a gestire i rischi di portafoglio tramite l'argento. E questi fattori eserciteranno una sufficiente pressione sull'argento per influenzare positivamente il suo prezzo.
I principali driver del mercato saranno per il prossimo anno, l’aumento dell’inflazione, visto che i tassi saranno in crescita nelle maggiori economie e soprattutto la domanda di argento fisico, ampiamente utilizzato in vari settori, compresi quelli legati alla gioielleria, ai pannelli solari e ai conduttori elettrici. Da questo punto di vista, l'argento è sensibile alle fluttuazioni specifiche del settore, rendendolo più volatile.
E infatti proprio a seguito della crisi finanziaria del 2007-2008, la volatilità dell'argento è aumentata notevolmente, non solo per le sue caratteristiche di copertura, ma anche perché molte banche d’affari come Deutsche Bank e JPMorgan Chase, avevano attuato una serie di manipolazioni del mercato chiamate “spoofing”. Tuttavia il Dipartimento di Giustizia ha scoperto tale attività illecita ed ha inflitto una grossa multa ad entrambe le banche nel 2020.
In ogni caso, essendo un prodotto con una conduttività elettrica e termica estremamente elevata, l'argento è un'importante materia prima in vari settori. importante notare che i partecipanti al mercato sembrano sottovalutare il divario tra domanda e offerta di argento. Il motivo principale risiede in una varietà di forme di utilizzo dell'argento. E mentre gli investitori continuano ad accumulare argento in grandi quantità, i produttori ne aumentano l'utilizzo nelle loro operazioni quotidiane. Quindi, il tasso di crescita della domanda è significativamente maggiore della crescita dell'offerta di argento. Ricordiamo poi che l'argento è un materiale essenziale per la produzione di energia verde. Poiché questo settore diventa sempre più popolare, ci aspetteremmo un aumento del tasso di crescita della domanda di argento.
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Buon investimento a tutti
Carlo Vallotto
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